SEAT Svizzera: 2011 da record

SEAT Svizzera 2011 da record • Miglior risultato di tutti i tempi per SEAT Svizzera in quanto a veicoli venduti (8'314) • Ottima quota di mercato, invariata al 2,6% • Mii e New Ibiza: varata la nuova offensiva prodotti • Lancio di due modelli speciali per la Svizzera in marzo Nonostante le difficoltà nei primi mesi del 2011, SEAT ha chiuso lo scorso anno con un risultato record, superando per la prima volta la quota delle 8'000 immatricolazioni di veicoli nuovi. Grazie a 8'314 veicoli venduti, SEAT ha registrato il proprio miglior risultato in quanto a volumi smerciati dall'inizio delle importazioni in Svizzera. L'ottima quota di mercato – nel confronto europeo – del 2,6% è stata mantenuta. Ronald Ziegler, capo marca di SEAT Svizzera, commenta: "Nel primo semestre abbiamo dovuto sopperire a dei ritardi di consegna del costruttore su tutti i modelli speciali. Inoltre, ad esempio per l'Alhambra, la domanda ha superato l'offerta e si sono verificati notevoli ritardi. A ciò si è aggiunta anche la problematica dell'euro debole. Per un lungo periodo, a causa di un posizionamento dei prezzi sfavorevole, siamo stati molto svantaggiati rispetto agli altri costruttori. Tuttavia, grazie agli EuroBonus introdotti nel mese di settembre siamo stati in grado di ristabilire il corretto livello dei prezzi sul mercato, ciò che a portato a un incremento repentino dei contratti d'acquisto. Siamo quindi molto fieri del nostro risultato record e dei nostri concessionari, i quali hanno reso possibile questo straordinario exploit." Offensiva prodotti 2012 In seguito al facelifting dell'Exeo (fine 2011) e grazie all'attuale e piena disponibilità dell'Alhambra (4x4 incl.), nella primavera del 2012 sarà lanciata sul mercato la New Ibiza, caratterizzata dall'inconfondibile impronta del design SEAT. Grazie alle tre varianti di carrozzeria di questo modello di successo, le aspettative di SEAT sono molto elevate. La SEAT Mii, utilitaria cittadina dal carattere sportivo, sarà lanciata sul mercato in giugno e si annuncia come la miglior accompagnatrice per la mobilità urbana. Oltre a ciò, al Salone di Ginevra saranno presentati nuovamente due modelli speciali dall'impronta sportiva sulla base dell'Ibiza Cupra e della Leon Cupra R. SEAT Svizzera: previsioni per il 2012 La SEAT Mii e la New Ibiza sono i migliori vettori della grande offensiva prodotti della casa di Martorell. Inoltre, nei prossimi 18 mesi SEAT provvederà a rinnovare radicalmente la Leon, a presentare la nuova Toledo nonché ad allargare la serie di modelli Cupra ed Ecomotive, incluse le varianti a gas naturale (CNG). "La nostra crescita sarà sostenuta da queste importanti novità della gamma modelli come pure da un rafforzamento dell'assistenza ai clienti aziendali. L'obiettivo è guadagnare nuove quote di mercato e inserirsi tra i marchi di maggior successo nel 2012", conclude Ronald Ziegler, capo marca di SEAT Svizzera. SEAT è l’unico costruttore spagnolo a progettare, sviluppare, produrre e commercializzare le proprie automobili. La controllata del Gruppo Volkswagen ha la propria sede principale a Martorell (Barcellona) e circa il 75% dei suoi prodotti è destinato alle esportazioni verso 72 paesi. Leader del mercato spagnolo, SEAT ha archiviato l’esercizio 2010 con un fatturato pari a circa 4,7 miliardi di euro in virtù delle sue 339’500 unità vendute. La società occupa 13’000 collaboratori nei suoi tre centri produttivi di Barcellona (Zona Franca, El Prat de Llobregat e Martorell), dove vengono fra l’altro assemblati i due fortunatissimi modelli Ibiza e Leon. L’Alhambra è invece prodotta nel quarto sito produttivo, lo stabilimento Volkswagen di Palmela (Portogallo). La società spagnola dispone inoltre di un centro di sviluppo tecnologico, dove 900 ingegneri dediti all’innovazione fungono da forza trainante per l’azienda spagnola che investe di più nella ricerca e nello sviluppo. In linea con l’impegno dichiarato di SEAT a favore della tutela ambientale, tutte le attività della società puntano alla sostenibilità, in particolare alla riduzione delle emissioni di CO2, al miglioramento dell’efficienza energetica, come anche al riciclaggio e al riutilizzo delle materie prime.