Cinque errori commessi dalle persone che usano l'aria condizionata

Guidare d’estate

Cinque errori commessi dalle persone che usano l'aria condizionata

• Accendere l'aria condizionata al massimo senza arieggiare l'auto è uno degli errori più comuni
• The air nozzles should be pointed towards the ceiling instead of the passengers, to let it fall on them like a curtain Le bocchette dell'aria dovrebbero essere dirette verso l’alto invece che verso i passeggeri, per far ricadere l’aria in modo uniforme  
• Una temperatura interna di 35° C può influire sui tempi di reazione del guidatore ed è consigliabile mantenere l'abitacolo fresco e ventilato

Schinznach-Bad 31.07.2018.– È passato molto tempo da quando le persone partivano per un viaggio nelle prime ore del mattino per evitare di guidare sotto il sole a picco, o guidavano in autostrada con i finestrini abbassati per ridurre l'accumulo di calore nell'auto. Negli anni '80, diversamente da oggi, l'aria condizionata non era una dotazione di serie. Sono necessati tre anni per sviluppare il sistema di raffreddamento di ogni modello; questo tempo viene utilizzato per studiare la geometria dei tubi e delle prese d'aria in 3D e vengono eseguite simulazioni virtuali per prevedere come l'aria scorrerà all'interno dell'auto. Tuttavia, le persone continuano a commettere errori usando il climatizzatore. Di seguito sono riportati cinque dei più comuni errori e alcuni suggerimenti su come utilizzarlo al meglio:

1) Accendere l'aria condizionata a pieno ritmo non appena si entra in macchina. In estate, l'interno di un'auto che è stata lasciata parcheggiata al sole può raggiungere i 60 gradi centigrade, una temperatura che può tornare a 25 gradi in circa mezz'ora se si seguono alcune semplici linee guida.

Uno degli errori più comuni è l'accensione al massimo del climatizzatore. "Aprire le porte e abbassare i finestrini per un minuto prima di accendere l'aria condizionata" è la prima raccomandazione di Ángel Suárez, un ingegnere del Centro Tecnico SEAT. Con questa semplice mossa si può "abbassare naturalmente la temperatura interna". Dopo che l'auto è stata ventilata, è possibile entrare, chiudere le porte e i finestrini e accendere l'aria condizionata.

2) Mantenere attivata l'opzione di ricircolo dell'aria: è un altro errore classico, perché tenerlo acceso "fa appannare I vetri dei finestrini". Suárez consiglia invece di guidare con l'opzione Auto attivata in modo che "il flusso d'aria possa regolarsi in modo più uniforme ed efficiente”.

3) Non accendere l'aria condizionata perché la mattinata è "fresca": a seconda delle località europee, alcune mattinate estive possono essere fresche. Nonostante ciò, è una buona idea "attivare l'aria condizionata dell'auto, anche se si imposta la temperatura a un livello più alto" per evitare che i vetri si appannino quando la temperatura esterna inizia a salire leggermente.

4) Puntare gli ugelli aria in modo errato: "Anche se alzo l'aria condizionata, non sento niente", è una frequente richiesta dei passeggeri in estate. Secondo l’esperto SEAT, la maggior parte delle volte "non è una questione di temperatura, ma della direzione in cui l'aria scorre all'interno dell'auto". Per ottenere una distribuzione uniforme del flusso d'aria, "le bocchette dovrebbero essere rivolte verso l'alto, non verso il viso della persona". Con questa semplice mossa "l'aria scorre nell'interno dell’abitacolo e raggiunge ogni passeggero in modo uniforme".

5) Non effettuare la manutenzione periodica: come per l'olio, le ruote o il liquido dei freni, anche il climatizzzatore delle auto richiede una manutenzione specifica. Si consiglia di cambiare i filtri ogni 15.000 o 20.000 chilometri per "prevenire una diminuzione della portata e dell'intensità dell’aria", aggiunge Ángel Suárez.

È importante non sottovalutare gli effetti del calore durante la guida in estate. Secondo l'esperto SEAT, una temperatura interna di 35° C causa una diminuzione del 20% nei tempi di reazione del guidatore rispetto ad una tempperatore di 25° C. L'effetto è simile alla guida con un tasso alcolemico nel sangue dello 0,5% circa. Per questo motivo è importante mantenere l'abitacolo fresco e ben ventilato.